Catherine Spaak era una donna “di dubbia moralità”, perciò il giudice le tolse la figlia….

La storia di Catherine Spaak è davvero singolare e anche esemplificativa di tante ingiustizie vissute dalle donne in anni anche recenti e in paesi cosidetti “civilizzati”: della sua famiglia parla poco perchè non ne ha mai avuta realmente una: il padre, scenggiatore e la madre attrice, entrambi belgi ed entrambi di ottima famiglia,spaak1 l’hanno messa in collegio da bambina, a 9 anni. Vi immaginate la solitudine e la tristezza che deve aver patito?

Nel ’62, all’età di 17 anni Catherine è diventata mamma, di sicuro con tantissima inconsapevolezza, ma del resto non avendo avuto il sostegno e il consiglio di una famiglia era quasi inevitabile. Il marito era un attore, Maurizio Capucci, fratello del famosissimo stilista Capucci e conosciusto sul set del suo primo film.

Purtroppo le cose a questo punto si complicano: era ospite della famiglia del marito, ricchissimi spaak4ma superconservatori, i Capucci, dove la situazione con i suoceri che si ritrovavano in casa questa sposa bambina non era facile: prendendo il coraggio a due mani fuggì via portando con sè la figlia.

Fu arrestata dopo una denuncia del padre della piccola e della famiglia di lui. Venne fermata a Bardonecchia, alla frontiera perchè allora non c’era la patria potestà e una donna non era veramente libera: il padre della bambina poteva decidere in autonomia cosa farne.

Venne riportata a Roma con la bambina in braccio ad un carabiniere e finì in tribunale, dove la giustizia italiana le tolse la bambina con una motivazione che sembra una beffa: siccome infatti Catherine Spaack era un’attrice, allora era automaticamente “una donnaccia”, di dubbia moralità.

La bambina venne affidata alla nonna paterna e, crescendo, non ha mai voluto riavvicinarsi alla mamma che pure ha fatto tanti tentativi di ricucire il rapporto.

La stessa Catherine dice: “È stata una vendetta dei Capucci. Il lavaggio del cervello di Sabrina ha fatto il resto. Le hanno ripetuto: La mamma è cattiva. Ti ha abbandonato. Offese che hanno lasciato segni indelebili”spaak3

Una serie di ingiustizie orribili che avrebbero piegato molte persone meno forti di carattere di Catherine Spaak: però il dolore di una bambina abbandonata in collegio, di una mamma a cui viene strappata la bimba e una donna accusata di essere una pessima madre sulla base di un pregiudizio non si possono sanare.

In una recente intervista Catherine ha dichiarato “Mi hanno strappato mia figlia e distrutto due vite”

Che ne pensate?

Catherine Spaak era una donna “di dubbia moralità”, perciò il giudice le tolse la figlia….ultima modifica: 2021-07-29T11:20:15+02:00da stranoblasti
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