Torna a parlare del suo tumore al seno Serena Grandi, ospite di Giancarlo Magalli. «Mi
L’ex regina della commedia sexy degli anni Ottanta e Novanta spiega poi che chi le ha fatto l’intervento al seno che era «un po’ sceso», ha sottolineato, ha aperto e richiuso ma «il grasso non scendeva perché c’era il carcinoma che spingeva su». «Erano loro che dovevano saperlo e vederlo non io -ha detto la Grandi- io faccio l’attrice. Nonostante la mia prevenzione, faccio esami ogni anno, non era apparso questo problema e così ho deciso di affidarmi all’avvocato per tutelarmi e ne sono felice».
«C’è stata una mancata diagnosi con un ritardo di undici mesi – ha spiegato il legale all’Adnkronos – Lei è andata è andata a fare un intervento di chirurgia estetica che incideva su 5 siti chirurgici ma non hanno fatto degli accertamenti diagnostici preoperatori che solitamente vanno fatti in queste situazioni. Se li avessero fatti
All’ospedale, prosegue il legale, «sono immediatamente intervenuti, hanno asportato il seno con un intervento molto invasivo: asportazione totale della mammella fino alle ghiandole ascellari. Ora si spera che abbia risolto perché c’è sempre il pericolo di una recidiva». Da un punto di vista legale «andremo a richiedere il risarcimento del danno che è stato valutato biologico, poi c’è il danno psichico, la perdita di capacità lavorativa generica e il danno estetico che incide tanto per chi lavora nel mondo dello spettacolo». «A breve depositeremo gli atti, sono state fatte varie relazioni, ha partecipato un medico legale, un chirurgo, più medici specialisti perché abbiamo voluto fare le cose per bene. La denuncia penale la Grandi non l’ha voluta fare quindi abbiamo chiesto il risarcimento dei danni», tiene a precisare l’avvocato della Grandi.